Non siamo ai margini, facciamo parte dell'azione: siamo la voce dell'orgoglio, della passione e il narratore di storie. Il "ricorda quando" e il "l'hai visto!", siamo proprio lì in disparte con te, provando tutte le emozioni lungo la strada.
La nostra voce è autentica, sa che non tutte le partite sono vincenti, ma ci presentiamo comunque. Siamo l'amico del pub che ricorda QUEL colpo del 1989 e il tempo in cui Montana guidò "The Gold Rush" su un touchdown di 92 yard con 58 secondi rimasti nella partita storica per prendere il comando e alla fine vincere.
Ma non siamo tribali, ci teniamo al gioco. Saremmo felici di bere una Guinness con un tifoso dei Celtics come un caffè con un Seahawk. Parliamo la lingua dei fan, perché siamo una cosa sola e ci preoccupiamo per i problemi più ampi che le nostre comunità devono affrontare.
Sopra ogni altra cosa portiamo la passione. Superiamo le aspettative e stimoliamo i nostri clienti a creare un movimento di persone affini che non hanno paura di mostrare i propri colori con orgoglio.
Siamo il ragazzo che controlla il punteggio sotto il tavolo al matrimonio. La donna che prendeva il caffè extra forte mentre andava in ufficio perché era rimasta alzata a guardare la partita. Il ragazzo di Birmingham videochiama suo nonno a Boston per guardare insieme la partita.
Siamo tutti fan.
